[Interviews] [Interviste]
Interviews conducted with politicians and actors from civil society.
Le interviste con personaggi della politica e della società civile.
Un pezzo di Carne Cruda
Scrivere racconti di fantasia e imitare i telecronisti sportivi. È così che, a 9 anni, immerso in un mondo fatto di audio libri, Javier Gallego si allenava, «senza averne coscienza», alla professione giornalistica.
Ttip, «il grande business detta l'agenda»
L’incognita delle elezioni presidenziali statunitensi del 2016, la frattura nel Gruppo dei socialisti nel Parlamento europeo, il peso dell’elettorato tedesco in Europa: cosa determinerà il successo o il fallimento dei negoziati sul TTIP?
«Una scossa all'Europa dai giovani»
L'Europa è pronta per il nuovo rinascimento
Michael Hartmann: "Corbyn come Thatcher: può avviare una rivoluzione tra le élite"
Dipende di quale settore e Paese parliamo. Per esempio, in Germania, il 75% degli amministratori delegati che fanno parte dell’élite economica, provengono dal 4% più ricco della popolazione. Nella politica invece, la percentuale è del 50%. In Francia queste percentuali salgono al 90 e 60% rispettivamente.
Dal Paese della tolleranza al "razzismo legittimo". Come e perché l'Olanda è arrivata a Wilders
L’Olanda è vista da molti come il Paese della “tolleranza”. Eppure, in questa campagna elettorale, il Partito per la Libertà (Pvv) di Geert Wilders ha consolidato il proprio successo attraverso un programma islamofobo e xenofobo. Ne abbiamo parlato con la Professoressa Philomena Essed, docente dell’Università di Amsterdam che si occupa di razzismo, giustizia sociale e forme di discriminazione.
Owen Jones: «Serve una sinistra paneuropea»
Owen Jones arriva al Candid Café di Angel, un quartiere poco lontano dalla City di Londra, con il fiatone. Di certo non sono le due rampe di scale ad averlo affaticato. Jones è abituato a muoversi: nell’arco dell’ultimo anno si è spostato da una parte all’altra dell’Europa per incontrare i vari movimenti di sinistra dei Paesi. Sebbene oggi sia in ritardo, questa settimana sarà puntuale in Spagna «per un mini-tour elettorale di una settimana con Podemos». Per descrivere Owen Jones, che è cresciut
«A Madrid l'uguaglianza è di casa», parla Manuela Carmena
Da maggio 2015 è il nuovo sindaco di Madrid, nonché volto degli Indignados al potere. E a chi la definisce “sindaco di Podemos”, Manuela Carmena risponde: «Non sono legata ad alcun partito». Occhi azzurri come il ghiaccio e una lunga storia alle spalle che si inscrive perfettamente in quella della Spagna: avvocato specializzato in Diritto del lavoro e membro del Partito comunista (allora fuorilegge) durante la dittatura franchista, giudice e bestia nera della corruzione giudiziaria durante la transizione democratica, sostenitrice della nuova sperimentazione politica nata con gli Indignados dopo il 2010.
Pablo Iglesias Turrión, Podemos: «La sinistra dopo la sinistra»
Gli Indignados sono scesi in politica e hanno letteralmente tagliato in tre il bipolarismo spagnolo. Non lo dicono gli slogan, ma i numeri. Alle scorse elezioni parlamentari europee del 25 maggio 2014 infatti, Podemos, una lista nata sulla scia del movimento sociale del 15M del 2011, ha raccolto l’8% dei voti. Sommati ai voti di di Izquierda Unida, la sinistra radicale spagnola oggi otterrebbe il 20% delle preferenze.